Dans deux articles nous allons approfondir le thème de la prévention relative aux virus tels que le Coronavirus SARS CoV-2. Nous dédions un premier texte à la prévention environnementale au niveau planétaire.
Dans le deuxième texte nous nous penchons sur le même sujet, notamment sur ce que chacun peut faire – à sa manière – pour éviter la diffusion d’autres pandémies.
Parler de ce que chacun de nous peut faire en termes de prévention est important pour deux raisons. Premièrement parce qu’en adoptant une alimentation à base végétale, nous pouvons prévenir les dommages écologiques et diminuer ainsi la probabilité de nouvelles pandémies. Deuxièmement parce qu’il est bien connu qu’une meilleure forme physique aide le système immunitaire à rester "sain" et à nous renforcer naturellement en cas de pathologie.
Lisez l’article complet aux pages 8-9

Il diabete di tipo 2 sta diventando quasi un'epidemia mondiale. Per questo è molto importante la prevenzione ed è importante anche sapere che il consumo di uova influisce molto sul rischio di sviluppare questa malattia. Le ricerche hanno mostrato che anche un solo uovo la settimana può aumentare del 76% il rischio di sviluppare il diabete. Molte persone consumano in media un uovo al giorno: queste, hanno un rischio triplicato di sviluppare il diabete, una malattia tra le maggiori cause di morte, amputazioni, cecità e insufficienza renale. Evitare le uova serve non solo per prevenire il diabete, ma anche per evitare che la malattia peggiori, per chi già ne soffre: consumare un uovo al giorno accorcia la vita a tutti, ma può raddoppiare la mortalità per chi soffre di diabete.
Il legame tra consumo di uova e cancro
Le uova hanno anche una connessione con il cancro, dovuta allo sviluppo, nel nostro microbiota intestinale, di una sostanza chiamata TMAO (trimetilammina-N-ossido), un metabolita la cui presenza nell'organismo è associata a un rischio molto maggiore di infarti e ictus e ad un aumento della mortalità.
Articolo completo alle pagine 13-15

Oggi più che mai, in seguito all’instaurarsi della situazione di emergenza causata dalla pandemia indotta dal nuovo Coronavirus, diventa chiara l’importanza di una Ricerca biomedica che fornisca risposte affidabili, rapide ed efficaci.
I Nuovi Approcci Metodologici (NAM) in vitro ed in silico focalizzati sulla biologia umana (human-based) e lo studio dei pazienti, hanno portato e stanno portando a nuove ed interessanti scoperte nel campo della ricerca riguardante SARS-CoV-2 e la malattia da esso causata.
Articolo completo a pagina 3

In due articoli approfondiamo il tema della prevenzione relativamente ai virus come il Coronavirus SARS CoV-2. Dedichiamo un primo testo alla prevenzione ambientale, a livello planetario. Nel secondo affrontiamo lo stesso argomento ma ponendo l'attenzione su ciò che ognuno di noi può fare, nel suo piccolo, per scongiurare il diffondersi di altre pandemie. Parlare di cosa ognuno di noi può fare a livello di prevenzione è importante per due ragioni. In primo luogo perché adottando un'alimentazione a base vegetale possiamo prevenire danni ambientali e diminuire quindi la probabilità di nuove pandemie. In secondo luogo perché è noto che una migliore forma fisica aiuti a mantenere "in salute" il sistema immunitario e quindi naturalmente a rafforzarci in caso di patologie.
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Lo scorso mese di aprile abbiamo aderito ad un'iniziativa promossa da COA - Coalition Animaliste. Il gruppo romando ha spedito una lettera al Consiglio Federale per invitare l'esecutivo a riconoscere apertamente il legame tra le zoonosi mortali che si sono sviluppate negli ultimi anni, le malattie epizootiche, lo sfruttamento e il commercio degli animali a fini alimentari umani.
La COA, sostenuta da 17 organizzazioni, ha chiesto al governo svizzero di mettere in atto al più presto una serie di misure di politica pubblica, a livello nazionale e internazionale, al fine di prevenire ulteriori e nuove epidemie.
Nell'articolo riportiamo le richieste fatte, maggiori informazioni le trovate in questo link: www.animaliste.ch
Articolo a pagina 4