Perché amiamo i cani, mangiamo i maiali e indossiamo mucche
Melanie Joy analizza le motivazioni psicologiche e culturali di questa «dittatura della consuetudine»; di come, attraverso la rimozione, la negazione e l’occultamento dell’eccidio di miliardi di animali, il sistema in cui siamo immersi mantiene obnubilate le coscienze, fino a persuaderci che mangiare carne più volte al giorno sia naturale, normale e quindi necessario. Intervistando i vari protagonisti dell’industria della carne, esaminando le cifre dei suoi profitti e dei suoi disastri ambientali, mette in luce gli effetti collaterali sulle «altre» vittime: chi lavora negli allevamenti intensivi e nell’inferno dei mattatoi industriali di ogni latitudine; i consumatori sempre più esposti ai rischi di contaminazioni e insalubrità; l’ambiente e il nostro futuro sul pianeta.
Autore: Melanie Joy
Editore: Sonda
Pagine: 197
Anno: 2014
Geben wir den Tieren eine Stimme